Nei sedili dell'auto di lusso nascondono 2,3 chili di cocaina

TERAMO – Una vite di tenuta delle cinture di sicurezza allentata ha tradito gli occupanti di una Audi A8 all’interno della quale ieri sera la Guardia di Finanza di Ascoli Piceno ha trovato 2,3 kg di cocaina oltre a 43 mila euro e sei smartphone. Alla guida della lussuosa autovettura un ventottenne albanese in compagnia di altri due connazionali, di 24 e 17 anni, tutti domiciliati a Sant’Egidio alla Vibrata. Gli adulti sono stati rinchiusi in carcere, denunciato a piede libero il minorenne. La vite che ha destato i sospetti era stata palesemente riposizionata mediante un fissaggio diverso da quello originario "di fabbrica", tale da lasciar presupporre un recente smontaggio dell’intero schienale del sedile posteriore. I cani antidroga delle Fiamme Gialle di San Benedetto del Tronto Ughel e Pacat hanno scoperto in due intercapedini nella struttura metallica di sostegno dei sedili posteriori quattro mazzette di contanti per 43 mila euro e tre confezioni contenenti 2.308 grammi di cocaina pura che, una volta tagliata e spacciata al minuto, avrebbe fruttato circa 700mila euro. Le indagini proseguono, tra le ipotesi quella di trovarsi di fronte ad una aggregazione criminale con ramificazioni e connivenze rilevanti.